Natale è tempo di gioia per i più piccoli ma è anche tempo di buone azioni. Due, in particolare, le iniziative che riteniamo particolarmente importanti e che ci sembra doveroso portare a conoscenza della popolazione, anche se la Pro Loco non è direttamente coinvolta.
A partire da sabato 14 dicembre Babbo Natale farà in modo di farvi trovare in chiesa due cesti: uno pieno e uno vuoto.
Il cesto pieno
Da tempo una grave rottura nelle vecchie tubature dell’acqua che alimentano l’intero fabbricato della parrocchia crea, come è facile immaginare, una serie di problemi. Purtroppo a seguito di un primo intervento sulle tubature ci si è resi conto che andrebbero sostituite completamente ma, problema nel problema, le rotture sono nella parte che va dal contatore al fabbricato, il che significa che sono a carico dell’utente.
Come se non bastasse le tubature passano sotto al nuovo parcheggio costruito di fianco alla chiesa il che rende praticamente impossibile un intervento rapido e poco costoso. La soluzione migliore consiste pertanto nello spostamento del contatore. Ciò ridurrebbe drasticamente tempi e lavori e parzialmente anche i costi, ma nonostante tutto la spesa resta piuttosto impegnativa per la parrocchia.
Sensibili al problema, le donne della biblioteca si sono offerte di preparare un cesto di deliziosi biscotti che doneranno alla parrocchia. Dando un’offerta per un sacchetto di biscotti chiunque potrà contribuire alle spese della ristrutturazione.
Il cesto vuoto
lo lasciamo descrivere direttamente da Marika Gorelli che ha curato l’iniziativa.
La prima volta che ho organizzato il Calendario dell’Avvento al contrario era il 2020. Eravamo in piena pandemia, le aziende chiudevano e molte persone si erano ritrovate senza lavoro.
Un giorno, scorrendo la sezione delle notizie su Facebook, vidi un post scritto da un’associazione di mamme del nord Italia, di cui purtroppo non ricordo il nome: veniva pubblicizzata questa bellissima iniziativa e veniva richiesta la massima condivisione.
Chi mi conosce lo sa bene che sono piuttosto sensibile a tutto ciò che è volontariato e donazioni, soprattutto il povero Valentino che ogni tanto si ritrova il garage pieno di giochi/cibo/vestiti da donare a qualche associazione della provincia!!!
Infatti, l’indomani mattina proposi l’iniziativa ai miei colleghi di ufficio che l’accolsero con grande entusiasmo ed a turno, ogni giorno, portammo qualcosa fino ad arrivare a 24 prodotti. Quell’anno donammo tutto ad un’associazione di Ravacciano (SI) che aiuta le famiglie del territorio, soprattutto pensionati.
L’anno dopo venne riorganizzata estendendo l’invito anche ad altri colleghi della mia azienda ed insieme arrivammo a raccogliere molti più prodotti. Così come nel 2022.
Nel 2023 ho pensato di proporre l’iniziativa alle catechiste e a Don Luigi: purtroppo anche nel nostro territorio ci sono famiglie in difficoltà. La cosa è stata accolta a braccia aperte e l’intero ricavato è stato donato alla Bottega Solidale della Misericordia di Torrenieri.
Ovviamente non ci siamo fermati e la raccolta alimentare è stata organizzata anche quest’anno: per partecipare all’iniziativa è sufficiente portare un alimento a lunga conservazione (per esempio pasta, legumi, pomodoro, ecc..) o prodotti per l’infanzia (per esempio omogeneizzati, pannolini, ecc..) o prodotti per l’igiene personale (per esempio shampoo, bagnoschiuma, sapone, ecc..) in chiesa, dove ci sarà una cesta adibita alla raccolta.
Neanche a lavoro ci siamo fermati! Purtroppo siamo in un momento storico in cui ci dobbiamo aiutare gli uni con gli altri: quello che a noi non costa niente per gli altri potrebbe essere un grande aiuto.
Grazie a tutti coloro che parteciperanno all’iniziativa ed a tutti coloro che l’hanno accolta e che la stanno portando avanti con grande passione!
Come diceva Madre Teresa di Calcutta, “Quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano ma senza quella goccia l’oceano sarebbe più piccolo”
Allora quale cesto vogliamo scegliere, quello pieno o quello vuoto? Indubbiamente la risposta migliore è: “Tutti e due!”