Salendo lungo la via del Castellare, sulla sinistra c’è una serie di palazzi, disposti a ferro di cavallo, con un ampio cortile interno su due piani. Numerosi sono gli appartamenti in quel gruppo di case, ma né all’interno, né all’esterno, c’è una panchina, che pure servirebbe per diversi motivi.
Qualche tempo fa alcune donne del posto si recarono in comune per chiedere di metterne almeno una, magari dipingerla di rosso e apporvi una targa commemorativa, poi approfittando della vicina ricorrenza della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, cogliere l’occasione per inaugurarla.
Il comune rispose che avrebbe donato volentieri la panchina e la vernice, ma per quanto riguardava tutto il resto occorreva rivolgersi ad una associazione locale che si occupasse dell’espletamento di tutte le altre funzioni.
La scelta cadde sulla Pro Loco di Torrenieri, che accettò di buon grado e da subito si fece carico dell’iniziativa.
Purtroppo però la giornata contro la violenza sulle donne era troppo a ridosso e non ci sarebbe stato neppure il tempo necessario per provvedere alla richiesta e al trasporto dei materiali occorrenti. Fu deciso perciò di comune accordo, di rinviare il tutto all’8 marzo in modo da rimanere in tema “Donna”.
Nel frattempo la Pro Loco, col prezioso aiuto di alcuni residenti ed altri collaboratori, che hanno ripulito e verniciato la panchina, ha anche progettato, disegnato e fatto stampare una targa, e ne farà dono apponendola sulla panchina il giorno dell’inaugurazione.
Ultimo piccolo intoppo: l’8 marzo quest’anno viene di martedì per cui, per dare la possibilità a più persone di partecipare all’evento, si è deciso di spostarlo al sabato successivo.
All’inaugurazione sarà presente il Vice Sindaco Braconi, alcuni membri del consiglio della Pro Loco, i collaboratori e tutti quelli che hanno contribuito. L’appuntamento è per sabato 12 alle ore 16:00 presso il piazzale interno del quartiere di via del Castellare. Tutta la popolazione è invitata a partecipare, soprattutto gli uomini, in onore delle donne, visto che le donne hanno già avuto un ruolo determinante nella vicenda. A loro dedichiamo una terzina del canto 33 dal Paradiso di Dante.
Donna, se’ tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre,
sua disïanza vuol volar sanz’ali