Doveva essere ricordata come la festa della donna ma i festeggiamenti sono passati in secondo piano. La primadonna del momento è il corona virus, o COVID19 o comunque vogliate chiamarlo. Anche Torrenieri, come si spera che faccia tutto il resto della nazione, ha dovuto adeguarsi alle regole restrittive emanate con DPCM 8 marzo 2020 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che aggiorna e sostituire quello di pochi giorni prima. Inoltre, con un avviso alla popolazione anche il Comune di Montalcino, ricalcando i dettami del decreto, ha stabilito delle normative specifiche da rispettare nel nostro territorio.
Pertanto niente assembramenti, mantenere le distanze e tutta una serie di norme comportamentali che Amadeus, dopo aver presentato Sanremo, ci insegna in uno spot governativo. Il tutto per vedere se tutti insieme riusciamo a sconfiggere il virus. Norme che dovrebbero rispettare tutti, nessuno escluso, anche se purtroppo ogni tanto gli organi di informazione danno notizia di qualche deficiente che non esita a mettere a rischio la sua salute e quella degli altri.
E così anche a Torrenieri, nel suo piccolo, si dovranno rispettare le regole emanate. Perciò la polisportiva chiuderà temporaneamente la palestra e non vedremo neppure le partite di calcio, niente festeggiamenti per le donne né serate danzanti all’Etoile e neppure la parrocchia sarà esonerata in quanto il parroco ha dovuto sospendere tutte le attività previste nel bollettino di marzo e così come richiesto dall’UNPLI anche la Pro Loco dovrà rispettare le norme di sicurezza.
Quindi nulla da festeggiare. Però prima che questo 8 marzo finisca, una cosa si può fare: gli auguri! Auguri, prima di tutto, di pronta guarigione a tutti i malati colpiti dal virus, ma poiché oggi doveva essere la festa della donna ci associamo a quanto ha detto il Presidente della Repubblica e facciamo gli auguri a tutte le donne e in particolare a quelle che, in servizio o volontarie, a qualsiasi livello, stanno dando il loro contributo per combattere il virus.