Ormai lo sanno tutti. C’è chi addirittura sta facendo il conto alla rovescia in attesa del ritorno del Giro d’Italia, uno degli eventi sportivi più seguiti nel nostro paese. L’8 maggio infatti parte da Torino la 104esima edizione del Giro d’Italia, ma la cosa che veramente interessa i nostri compaesani e che mercoledì 19 maggio, dopo tanti anni, la grande competizione ciclistica tornerà a passare per le nostre strade e, a detta degli esperti, sarà anche una delle tappe più belle e impegnative.
La Pro Loco di Torrenieri, parteciperà attivamente all’evento, allestendo il paese con sagome, bandiere e striscioni di benvenuto. Alcuni di questi forniti dall’organizzazione, altri creati appositamente dalla Pro Loco e dai suoi collaboratori. Saranno coinvolte nel progetto anche le scuole che per l’occasione prepareranno un loro striscione.
Fa parte del progetto anche la sensibilizzazione delle scuole di Montalcino e Torrenieri, all’utilizzo della bicicletta intesa come mobilità sostenibile e con l’intento di avvicinare i giovani allo sport e ai suoi valori.
A tutti i ragazzi verrà consegnato un kit del Giro d’Italia contenente una maglietta e una mascherina, e mercoledì 19 potranno godersi l’evento in tutta tranquillità perché le scuole saranno chiuse. Per loro verranno allestite due postazioni, una a Montalcino e l’altra a Torrenieri, da cui potranno assistere al passaggio del giro in piena sicurezza.
Inoltre è prevista l’installazione di uno schermo gigante nella piazza del mercato dove, per chi lo desidera, sarà possibile seguire in diretta tutta la tappa.
Avremo quindi di nuovo il Giro d’Italia. Eh, già! La grande corsa ciclistica tornerà di nuovo a passare da Torrenieri il 19 maggio. Ma a che ora, e chi saranno i grandi ciclisti che vedremo passare? E a che ora passeranno da noi? Vediamo di chiarirci un po’ le idee.
La Perugia-Montalcino, 11ma tappa del Giro d’Italia, una delle più belle e impegnative del percorso riporterà, dopo la “Strade Bianche”, un’altra corsa ciclistica di levatura internazionale sulle nostre strade.
23 sono i team partecipanti e molti i nomi di spicco con importanti vittorie alle spalle. Citiamo fra i tanti Vincenzo Nibali, due volte vincitore della corsa rosa, che rientra dopo un infortunio al polso. Il capitano della Trek-Segafredo e il suo compagno di squadra Bauke Mollema avranno come degno rivale Egan Bernal supportato dal team della Ineos Grenadiers, mentre gli uomini della BikeExchange pedaleranno per la loro punta Simon Yates, che ha già vinto il Tour of the Alps. E poi Jai Hindley, secondo sul podio di Milano del Giro 103, e Romain Bardet, due volte sul podio del Tour de France e ancora Landa, Almeida, Bilbao, Carthy, Martin e tanti altri grandi nomi del ciclismo internazionale
Tappa impegnativa, come abbiamo detto, con 4 stelle su 5 di difficoltà che parte da Perugia e si conclude a Montalcino, su un percorso complessivo di 162 km. Impegnativa per l’altimetria, che presenta circa 2300 m. di dislivello. Impegnativa perché dopo i primi 90 km. di avvicinamento, gli ultimi 70, che attraversano i paesaggi mozzafiato della Valdorcia, ne comprendono ben 35 di sterrato sui difficili percorsi di “Strade Bianche” ed “Eroica” divisi in 4 sezioni, la prima delle quali inizierà proprio da Torrenieri.
In effetti la prima parte di percorso si svolge su strade ampie e articolate e si raggiunge facilmente Torrenieri. Da qui si entra nel primo dei 4 settori di sterrato che già a Radicondoli trova una breve ma antipatica salita, poco dopo, al contrario, appena passati i Gambocci presenta una parte in discesa piuttosto difficile. Su tutto questo primo percorso, appostandosi nei punti giusti, si può seguire la corsa per un lungo tratto, con buona vista fra le discese e le risalite della vallata. Terminato il primo tratto si prosegue in discesa verso Buonconvento e quindi su verso Bibbiano e da qui si prosegue fino a raggiungere il secondo settore sterrato che dall’Ombrone sale per circa 6 km. con una serie ininterrotta di curve e una pendenza che raggiunge anche il 16%. Rientrando sull’asfalto, chi per primo l’ha spuntata, si aggiudica il Gran Premio della Montagna al Passo del Lume Spento. Poco prima di Montalcino si svolta per Castelnuovo dell’Abate dove, in rapida successione si in contrano gli altri due settori sterrati. Dopo Tavernelle un’altra bella salita porta a ritrovare l’ultimo tratto precedente il Passo del Lume Spento, per il secondo GPM. Questa volta però si prosegue fin dentro Montalcino per il traguardo finale.
Infine la tabella di marcia. Sulla destra gli orari approssimativi del passaggio, in rapporto alle possibili velocità della corsa. Cerchiati in rosso i dati relativi a Torrenieri.