Una cosa ben fatta; una piccola soddisfazione.
Torrenieri è sempre stato in prima linea quando si trattava di collaborare e di dare una mano, per essere di conforto ai paesi che sono stati colpiti da terremoti o alluvioni, sia con la Protezione civile sia con la Pro Loco sia con il comitato Donne di Torrenieri e altre associazioni. E’ avvenuto in occasione del terremoto dell’Aquila, quello dell’Emilia e anche nel 2016 in quello che ha colpito la zona del Piceno, nelle Marche.
In questo frangente ci fa molto piacere l’invito che e stato ricevuto dal comitato Donne di Torrenieri per l’inaugurazione della scuola primaria P. Santini di Loro Piceno, a dimostrazione di come il nostro contributo è stato impiegato.
Il Comune di loro Piceno fu colpito dal terremoto del 24 agosto 2016 e da tutta una serie di scosse successive che si prorogarono per un lungo periodo, causando innumerevoli danni. Come in altre occasioni la popolazione di Torrenieri si è attivata per contribuire, nel suo piccolo, all’aiuto materiale e morale nei confronti delle popolazioni colpite dal sisma.
Il merito in questo caso va al comitato Donne di Torrenieri che trovò l’occasione per raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione di uno dei paesi colpiti dal sisma. La scelta del paese da sostenere fu tutta al femminile. Il comitato infatti, che come dice il nome è composto dalle donne di Torrenieri, fra tutti i comuni terremotati ne individuò uno che avesse un sindaco donna e una buona parte di quote rosa in consiglio comunale, Loro Piceno appunto, e l’11 marzo 2017, con la collaborazione della Proloco di Torrenieri e dell’Arci trasformò per l’occasione la festa della donna che era stata programmata al teatro Etoile, in una serata dedicata alla raccolta di fondi per i terremotati.
Come c’era da aspettarsi, tanti furono i partecipanti, torrenieresi e non, in una vera e propria gara di solidarietà, e alla quale furono invitate anche delle autorità di loro Piceno. La serata fu piacevole e di grande impatto: la cena preparata e servita dagli uomini deliziò il palato dei presenti mentre una delegazione amministrativa di Loro Piceno si impegnava a mostrare, tramite dispositive, alcune immagini relative al terremoto. (vedi immagine a lato)
Dopo aver visto le diapositive, ed aver parlato con la delegazione di Loro Piceno, alle Donne di Torrenieri risultò immediatamente evidente che le parti maggiormente lesionate erano state soprattutto nelle istituzioni pubbliche come le scuole, il comune, le palestre e le chiese, per cui l’intero ricavato della festa, compreso un ulteriore contributo da parte dell’Arci e della Pro Loco di Torrenieri, venne destinato alla realizzazione di un centro culturale per bambini, un luogo dove questi possano sia divertirsi che imparare qualcosa di nuovo.
Ma non è finita qui. Il 9 aprile dello stesso anno il comitato Donne di Torrenieri si recò, insieme a mariti, figli e altri (ben 64 da Torrenieri e dintorni si misero in viaggio) a Loro Piceno dove furono accolti a braccia aperte dalla delegazione comunale del paese; in quella giornata ebbero modo di visitare Loro Piceno in ogni parte potendone constatare l’effettiva bellezza, dopodiché tutto il gruppo potè recarsi al ristorante dove, dopo aver gustato il fritto tipico della zona, ricevette in omaggio due colombe, una classica, l’altra più elaborata ed il vino cotto.
A loro volta, il comitato Donne di Torrenieri, lasciò alla delegazione di Loro Piceno e a tutta la comunità alcune bottiglie offerte dal Consorzio del Brunello, il libro di Andrea Rabissi con all’interno foto di Montalcino e dintorni, donato dall’amministrazione comunale, il libro su Torrenieri scritto e donato dal Mario Ciacci, una foto di Torrenieri realizzata e donata dal fotografo Fabio Minacci con le firme di tutto il gruppo della gita, i calendari con le foto storiche di Torrenieri offerti dalla Pro Loco ed infine cantucci e biscotti del Panificio di San Giovanni.
Possiamo davvero dire che il “gemellaggio” ha avuto ottimi riscontri sotto tutti i punti di vista.
E adesso sappiamo che i fondi raccolti durante la quella festa, insieme ad altri che ovviamente che hanno ricevuto, sono stati destinati come richiesto, alla realizzazione di un centro culturale per i bambini; nella fattispecie alla ricostruzione della scuola primaria Pietro Santini che a causa dei gravi danneggiamenti aveva dovuto essere demolita e ricostruita di fondo, come si evince da questo stralcio della relazione del Comitato Sisma Centro Italia.
Ora che i lavori di ricostruzione sono terminati e la la nuova scuola è stata collaudata, mercoledì 13 novembre è prevista l’inaugurazione. Il consiglio comunale attualmente in carica ha invitato a partecipare all’evento una delegazione del comitato Donne di Torrenieri.
Una cosa ben fatta; una piccola soddisfazione.