In un mondo in cui i social media stanno oscurando la carta stampata, per fortuna c’è ancora chi è capace di leggere e diffondere la cultura del libro.
La serata organizzata dalla Biblioteca dell’Arci dedicata alla memoria dell’olocausto nasce dalla donazione di una serie di libri a tema per tutte le età, fatta da un’appassionata lettrice. Perchè – queste le sue parole – visto che i testimoni viventi di questa parte della storia stanno scomparendo, che almeno si insegni che cosa è stato a chi non lo sa.
In effetti si tratta di libri e fumetti a tema per grandi e piccini; alcuni scritti e disegnati per gli adulti che desiderano leggerli personalmente, altri fatti apposta per essere raccontati o fatti leggere ai bambini.
Quando Angela, Letizia e Marcella, che spendono volontariamente parte del loro tempo per mantenere attiva la biblioteca hanno visto quei libri, si sono subito rese conto che non potevano solo metterli sullo scaffale per farli scomparire in mezzo agli altri. La cosa andava evidenziata nel modo giusto. E quale migliore occasione dei giorni della memoria della shoah.
E così è nato un volantino, notizie che di diffondevano su internet, un interlocutore per rispondere alle domande dei curiosi e una distesa di libri in bella vista. Un’apertura straordinaria in un pomeriggio diverso dagli altri ed ecco che la gente entra, guarda, chiede, legge. Genitori con i propri figli o lettori incalliti per passare un paio d’ore all’insegna della cultura.
La mattina successiva, così come già successo altre volte, arriveranno i bambini della suola materna e anche loro, con l’aiuto delle insegnati, potranno approfittare di questa opportunità per accrescere la loro conoscenza. Bella iniziativa anche quella della scuola. Se qualcosa resterà nella memoria dei visitatori lo si deve anche a queste piccole cose.
Buona lettura a tutti.